Trama
Ivy Morgan è una sopravvissuta. Rimasta orfana a diciotto anni, ha imparato in fretta cosa significa doversela cavare da sola e, adesso, non permette agli altri di avvicinarsi a lei, di entrare nella sua vita. Anche perché non vuole rischiare che le facciano troppe domande su come trascorre il suo tempo. Nessuno infatti deve sapere che i genitori erano affiliati a un antichissimo Ordine segreto e che, con la loro morte, è toccato a lei ereditare la loro missione…
Ren Owens è l’ultima persona al mondo per cui Ivy dovrebbe provare interesse; è impulsivo, imprevedibile, ed è troppo arrogante perfino per essere un membro dell’Élite, la sezione dell’Ordine cui vengono affidate le operazioni più rischiose. Eppure è come se Ren l’avesse stregata. Quando guarda i suoi profondi occhi verdi, Ivy sente di volere un destino diverso da quello cui è condannata: sente di volere… lui. E, per la prima volta, ha l’impressione di potersi davvero fidare. Almeno finché non intuisce che Ren le nasconde qualcosa, un segreto che potrebbe distruggere tutto ciò per cui lei ha lottato…
- Lontano da te (Saga Wicked #1)
- Torn (Saga Wiked #2)
- Ancora inedito (Saga Wicked #3)
Recensione
Jennifer L.Armentrout è una delle mie autrici preferite sia per quanto riguarda il genere fantasy che per i romanzi young adult e new adult scritti con lo pseudonimo di J.Lynn, e anche in questo caso devo dire di aver letto con piacere questa storia che però non mi ha convinta fino in fondo. Il problema principale è stato la mancanza del colpo di scena finale, se leggerete Lontano da te infatti vi renderete conto che i due grandi segreti che vengono svelati negli ultimi capitoli si intuivano alla grande fin dall’inizio. Detto questo, vi parlo un po’ in generale del primo di tre romanzi urban fantasy che hanno come protagonista Ivy, cacciatrice operante all’interno di un’aggregazione che ha come obbiettivo ripulire la città di New Orleans dai fae, una specie di grandi fate cattive che divorano gli umani. Durante una spedizione notturna, Ivy viene attaccata da un nuovo tipo di nemico si aggira per le strade, uno che non teme le armi che vengono usate comunemente e che non ha bisogno di schermi magici per nascondere il suo vero aspetto: un antico. Nessuno crede alla sua versione dei fatti e pensano che si stia inventando tutto o che stia diventando una pazza, l’unico che le crede è Ren, un un
cacciatore molto particolare che ama definirsi lo 007 dell’Ordine e che ha l’obbiettivo di scovare gli antichi e uccidere i mezzosangue, figli di umani e fae. Tra Ren e Ivy si instaura un rapporto di amicizia e fiducia che inevitabilmente sfocia in attrazione, ma che rischia di distruggersi prima ancora di cominciare a causa di segreti, sensi di colpa e il timore che il portale tra il mondo degli umani e dei fae venga aperto per sempre. Insomma, lo stile dell’Armentrout conquista tutti, mai noioso, passionale, divertente e coinvolgente, i suoi libri si leggono in una giornata, ma fin dai primi capitoli avevo già capito cosa sarebbe successo; ha messo troppi indizi qua e là e alla fine è mancata la suspense e il colpo de scena. Splendido Campanellino, il folletto di Ivy, che ordina su Amazon, si addormenta nelle ciotole del latte e indossa i vestiti di Ken. E’ il miglior personaggio della serie! Vi consiglio di leggerlo perché l’autrice non sbaglia mai, ma posso dirvi che non è il suo miglior libro.
VOTO: 8,5
SENSUALITA’: 8
ella casa protetta dallo spirito?, come spezzare il loro legame?, come far sparire definitivamente quell’assassino?. A tutte queste domande risponderanno nel corso della storia, ma come la Laurenti ci ha già insegnato nel primo libro, la realtà non è sempre bianco o nero, buono o cattivo, ma in ognuno di noi albergano entrano entrambi, con il risultato che i personaggi che sulla carta dovrebbero essere dalla parte del giusto, compiono azioni aberranti e discutibili e personaggi creduti dall’anima oscura e ingannevole, come Sofia e Dargo, si riveleranno migliori dei loro avversari. Ad aiutare Erica e i Figli del Sole in quest’impresa, troveremo ancora una volta Sandra, la sorella di Erica, che tirerà fuori un carattere altruista, combattivo e gentile che lascerà piacevolmente stupiti e senza parole, primo fra tutti Arjuna che la considera da sempre una ragazza superficiale e opportunista come le aveva chiaramente detto a Milano. Sarà l’occasione per Sandra di mostrarsi sotto una luce diversa e cercare di conquistare il cuore di Arjuna legato indissolubilmente ad Erica. E proprio a questo proposito, chi sceglierà Erica? Il tenebroso Dargo che la affascina, il suo migliore amico Arjuna che aspetta sempre una risposta alla sua dichiarazione, Mattia che è sempre stato al primo posto nella sua testa e nel suo cuore oppure Sam, il suo primo fidanzato tornato dalla Svezia e intenzionato a riprendersi Erica?. Da sottolineare la capacità dell’autrice di creare dei personaggi complessi, mai completamente definiti che si comportano in maniera sempre diversa da quello che uno si aspetta. Quando pensi di aver capito tutto, ecco che succede qualcosa che fa crollare tutte le sicurezze e in men che non si dica sei arrivato alla fine del libro. Io mi sono ritrovata a finirlo stanotte, non riuscivo a staccarmene! Insomma, tante emozioni per questo urban fantasy e tanti complimenti all’autrice che è stata davvero bravissima con questa duologia. Assolutamente consigliato.
co a Cassie, ad aiutarla sia a tirare fuori i superstiti dalla MAGIC distrutta, sia a sfuggire dai magi dopo il rapimento dei bambini di Tami. La loro fuga, come abbiamo detto, li porta dall’ex capo magio in possesso di informazioni compromettenti su l’attuale Lord Protettore del Cerchio, ma Cassie e Pritkin ci arrivano con il corpo scambiato… E’ esilarante vedere come Cassandra percepisce il corpo di Pritkin e Pritkin non fa niente per farla sentire meno in imbarazzo. A differenza dei primi tre romanzi, La maledizione delle tenebre è piena di scontri, guerre e battaglie in ogni dove, senza mai un momento di pausa e soprattutto si comincia a intravedere qualcosa di concreto tra il magio e la Pitia anche se Cassie fino all’ultimo continua ad essere legata a Mircea. Speriamo in un cambio di rotta. Purtroppo dal 2011 ad oggi il quinto volume non è ancora stato tradotto in italiano e non sono riuscita a trovare nessuna informazione in merito. Io penso di mettermi a leggerlo in lingua originale, ma se ci dovessero essere novità sulla traduzione ve le dirò senz’altro.
ancare nulla e le sue avventure sono sempre più ricche di emozioni. Da sottolineare che questo terzo romanzo è incentrato più che altro su Pritkin, sulla sua storia, sulla sua famiglia e sulle verità che per tutto questo tempo ha tenuto nascoste alla sua socia. Cassie le scoprirà piano piano attraverso un viaggio nel tempo che le chiarirà in modo definitivo chi è John Pritkin e chi è suo padre, o meglio cos’è suo padre e quali sono le sue intenzioni che occhio e croce sono decisamente malevole. Non vedo l’ora di cominciare a leggere il quarto volume e scoprire se Cassie si renderà conto finalmente di ciò che prova per il magio. Beh, come vi ho detto, in L’abbraccio delle tenebre le emozioni e le avventure sono moltissime e finalmente Cassie comincia a ad accettare e a sviluppare al meglio il potere della Pitia smettendo di nascondersi e acquisendo invece una certa sicurezza che la porta a capo di personaggi che all’inizio della saga non ci saremmo mai sognati di ritenere “amici”. Il terzo volume dà un po’ la svolta della serie mostrandoci una volta per tutte tutti i personaggi che partecipano alla guerra per la conquista del potere: il Cerchio Argento, il Cerchio Nero, il Regno Fatato, Apollo e i suoi dèi e tutti protagonisti conosciuti nel corso dei tre romanzi, Pritkin, Billy Joe, Mircea, La Console, Francoise e i vampiri di Tony. Mi getto subito a capofitto nella lettura di La maledizione delle tenebre!
eggente che con i suoi poteri occulti sta a capo del mondo. È una posizione che di solito viene acquisita con anni di formazione, ma le circostanze in cui si ritrova Cassandra sono quantomeno insolite: ha tra le mani una quantità enorme di potere che ogni vampiro e mago in città vorrebbe monopolizzare o annullare, e che lei stessa non osa usare. Come se non bastasse, Cassandra ha appena scoperto che un capo vampiro davvero arrogante sta esercitando delle pretese su di lei, grazie a un potere dirompente che mette in guardia eventuali altri pretendenti, e che potrebbe anche essere all’origine dell’intensa attrazione che sente scorrere tra di loro. Ma Cassie non ne può più di essere trattata come un oggetto, e chiunque ci proverà, da ora in poi, scoprirà che lei sa essere un nemico davvero temibile…
cambiano di volta in volta facendoceli conoscere in maniera più approfondita. Nel primo volume infatti, abbiamo avuto a che fare più che altro con Luis-Cezar, con Mircea e con Priktin, in questo secondo romanzo invece ritroviamo Pritkin a cui viene dato largo spazio, ritroviamo Mircea che però ha un ruolo marginale e che viene descritto attraverso geis, ritroviamo anche Tomas che avrà un ruolo fondamentale per Cassie e si riscatterà completamente e infine facciamo la conoscenza di Mac, un tatuatore ed ex magio guerriero che sosterrà Cassandra nel suo viaggio nel regno fatato. La Chance con Rivendicata dalle tenebre ha fatto decisamente il salto di qualità, è un romanzo che si legge tutto d’un fiato, coinvolgente, interessante, ricco di emozioni, avventure e passione. I personaggi acquistano spessore pagina dopo pagina e ogni capitolo non è mai uguale al precedente. Un difetto? Alcuni passaggi secondo me sono poco chiari e mi sono ritrovata a doverli rileggere, ma nel complesso direi proprio un ottimo libro.
i speciale… o forse si? Cassandra in realtà è la chiave per ristabilire l’ordine nel mondo magico e per affrontare uno dei nemici più pericolosi di sempre, Rasputin che sta formando il suo esercito di creature magiche per sovvertire il Senato e prendere il potere. Tra viaggi nel tempo, intrighi politici e creature fantastiche, Cassandra e i suoi sostenitori ci trasportano in un mondo magico che mi è piaciuto molto. Devo però sottolineare alcuni difetti, il primo fra tutti è che fino a metà libro le interazioni tra i personaggi e i dialoghi sono ridotti all’osso rendendo il libro un po’ noioso. Capisco che sia corretto fare una panoramica della situazione politica e delle varie gerarchie all’interno del mondo magico, ma in pratica tutta la prima metà del libro è occupata dalle riflessioni di Cassandra sui personaggi, sulla storia e sul sovrannaturale in genere, ma è del tutto assente il rapporto tra i personaggi che rimangono quindi un po’ superficiali. Dalla seconda metà invece il registro cambia del tutto e diventa decisamente più incalzante facendoci conoscere finalmente Mircea, Luis-Cezar e tutti gli altri protagonisti che arricchiscono il romanzo e lo rendono davvero piacevole. Altro difetto è il fatto che i capitoli siano veramente lunghi e molto molto lenti, avrei preferito che la struttura fosse un po’ più movimentata visto che, come vi ho detto, il racconto all’inizio è un po’ prolisso. Insomma, facendo una stima dei pro e dei contro devo dire che ve lo consiglio. Non fermatevi alla prima metà e andate avanti che non ve ne pentirete. I personaggi sono ben descritti, Cassie è decisamente una donna forte che piace fin dall’inizio e il finale ha aperto davvero mille possibilità per il secondo romanzo che sono sicura sarà decisamente più movimentato.
uperata la transizione, riesce a catturare il guerriero favorito di Dio e a imprigionarlo con dei ceppi magici. Dopo avergli fatto bere il proprio sangue, una droga potente per esseri dal sangue così puro, riesce a sedurlo. Dalla loro unione nasce una bambina, Nemesi, che la vampira immortale ha intenzione di usare per i suoi turpi scopi.
Avventurarsi nelle righe 
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