Recensione Quattro secondi per perderti – Serie Dieci piccoli respiri #3 di K.A. Tucker

Trama

Cain ha ventinove anni e gestisce il suo strip club, l’unico locale in città in cui non gira droga e le ragazze non si prostituiscono. Lui cerca anzi di proteggerle come può, senza tuttavia farsi mai coinvolgere personalmente. La regola numero uno per Cain è tenere gli affari di cuore, e di letto, fuori dal Penny’s. Ma quando la bionda Charlie Rourke entra nel suo ufficio per un colloquio di lavoro, le cose si complicano… La giovane Charlie è fatalmente attratta dal suo capo tenebroso, anche se qualcosa di molto più grande di lei richiede la sua attenzione e non c’è tempo per le storie d’amore: travestimenti, appuntamenti segreti, viscidi trafficanti di droga e un passato avvolto nel mistero sono il pane quotidiano della bella spogliarellista.
Un incontro ravvicinato bollente e inatteso cambia le cose per tutti e due, ormai travolti dalla passione. Ed è proprio per proteggere il suo grande amore che Charlie dovrà fuggire lontano, lontano da lui…
A quanto sei disposto a rinunciare per amore?
Chi è davvero Charlie Rourke?

  1. Dieci piccoli respiri (Serie Dieci piccoli respiri #1 con Kacey e Trent)
  2. Una piccola bugia (Serie Dieci piccoli respiri #2 con Livie e Ashton)
  3. Quattro secondi per perderti (Serie Dieci piccoli respiri #3 con Charlie e Cain)
  4. Cinque ragione per odiarti (Serie Dieci piccoli respiri #4 con Ben)

Recensione

Quattro secondi per perdertiLa Tucker non sbaglia un colpo e ci sforna un altro romanzo coinvolgente e indimenticabile. Il protagonista, Cain, mi aveva già ispirata nei precedenti due volumi e finalmente possiamo capire cosa si nasconde dietro la facciata di proprietario di uno strip club dal cuore d’oro. Come in Dieci piccoli respiri, la storia si svolge al Penny’s, il locale di streap tease in cui lavoravano Storm e Kacey e in cui Cain dà lavoro a ragazze disperate che tentano di tirare avanti come possono. E una di queste ragazze disperate è Charlie, ventiduenne in fuga da quattro anni dal padre violento… o almeno queste sono le informazioni che riesce a trovare Cain con il suo investigatore privato, quello che non sa è che Charlie è in realtà una narcotrafficante diciottenne, figliastra di uno dei boss della droga più importanti di tutta la zona di New York intenzionato ad allargare il suo giro anche a Miami. Charlie non ce la fa più a fare questa vita, per anni ha creduto che tutti i regali e le attenzioni di Sam, suo patrigno, fossero genuine e invece è solo un modo per farla stare zitta e buona, ma adesso basta, è arrivato il momento di sparire dalla faccia della terra con una nuova identità. Il lavoro al Penny’s le serve per racimolare in fretta i soldi e tagliare in fretta laphotovisi-download (1) corda, ma non aveva calcolato che finalmente dopo anni si sarebbe sentita a casa, circondata da amici e da Cain, il glaciale Cain che non ha mai avuto storie con le sue ballerine, che si porta dentro delle colpe alle quali tenta di porre rimedio fin dall’adolescenza. Riuscirà Charlie a far crollare le barriere che ha costruito? E riuscirà Cain a scoprire chi si nasconde sotto l’identità di Charlie? Leggetelo! Bellissimo, come sempre scritto bene, scorrevole e coinvolgente dalla prima all’ultima parola. Apprezzo molto il fatto che la Tucker crei dei personaggi pieni di difetti e problemi, li trovo molto reali e interessanti. Ottima come sempre la caratterizzazione di protagonisti che vengono descritti talmente bene che riusciamo tranquillamente ad immedesimarci nonostante siano trafficanti di droga, spogliarelliste e violenti. Per non parlare di Cain che è perfetto nei suoi mille difetti: passionale, misterioso, dolce, e chi più ne ha più ne metta. Insomma, ho deciso che di K.A. Tucker leggerò anche la lista della spesa! E ora prepariamoci per la storia di Ben in uscita il 23 Luglio.

VOTO: 10

SENSUALITA’: 8

Recensione Una piccola bugia – Serie Dieci piccoli respiri #2 di K.A. Tucker

Trama

Nessuno può capirti. Tranne lui.

«Perché tu non sei la ragazza di una notte. Tu sei la mia ragazza per sempre.»

«Fa’ che io sia orgoglioso di te». Sono le ultime parole che il padre di Livie pronuncia di fronte alla figlia. Nei sette anni trascorsi dalla tragica morte dei genitori, Livie ha fatto del suo meglio per mantenere fede a quella promessa e si è occupata della sorella con grande responsabilità. Ma con l’ingresso al college arrivano altre sfide inattese che mettono alla prova la sua solidità e il suo cuore. Livie entra a Princeton con un piano preciso: prepararsi per la scuola di medicina e incontrare un bravo ragazzo. Ciò a cui non è invece preparata sono Reagan, amabile compagna di stanza alla quale non riesce a dire di no, e Ashton, l’arrogante e attraente capitano della squadra di canottaggio maschile. Ashton è anche uno dei migliori amici di Connor, un ragazzo che corrisponde perfettamente a quello che Livie ha in mente per sé. Perché allora continua a pensare ad Ashton? Quando Livie si trova a dover affrontare voti mediocri, aspirazioni di carriera che sembrano andare in fumo, e l’incapacità di gestire i sentimenti per Ashton (che non vorrebbe provare), si troverà a rinunciare alla promessa fatta al padre. E all’unica Livie che conosca…
Pensava di conoscere se stessa e le sue aspirazioni. Ma il vero piacere cambierà tutto.

  1. Dieci piccoli respiri (Serie Dieci piccoli respiri #1 con Kacey e Trent)
  2. Una piccola bugia (Serie Dieci piccoli respiri #2 con Livie e Ashton)
  3. Quattro secondi per perderti (Serie Dieci piccoli respiri #3 con Charlie e Cain)
  4. Five ways to fall (Serie Dieci piccoli respiri #4 con Ben)

Recensione

Una piccola bugia. K.A.Tucker

Avevo già apprezzato tantissimo il primo romanzo e devo dire che anche questo secondo volume mi è piaciuto molto, è scritto bene, scorrevole, ricco di emozioni e con personaggi sempre ben descritti e diversi l’uno dall’altro. La protagonista di questa bella storia è Livie, la sorella minore di Kacey, diventata oramai diciottenne e in partenza per Princeton con l’obbiettivo di diventare una pediatra oncologica e mantenere così la promessa fatta ai genitori prima che morissero in un incidente stradale. Grazie alla sorella, alla compagna di stanza Reagan e all’anticonformista psichiatra che aveva già aiutato Kacey, Livie si fa convincere a partecipare alla festa di apertura dell’anno accademico e a comportarsi come una normale matricola e non come la ragazza con i piedi per terra che ha il suo progetto di vita pronto da quando era una bambina. Si ritrova quindi ubriaca, tra le braccia del più bel ragazzo del college, Ashton, e con la mente libera da qualsiasi preoccupazione… fino al risveglio, quando si sveglia praticamente nuda, con un tatuaggio sulla schiena e Ashton che sta dormendo nel letto di Reagan con un tatuaggio appena fatto anche lui che recita la parola Irlandese… e lui continua a chiamarla Irlandese, perché?! Ma Livie non vuole perdere il controllo della sua vita, deve mantenere la mente libera dai ragazzi e da tutto ciò che è superfluo per concentrarsi sui suoi studi, sul suo futuro già stabilito e poi comunque Ashton le ha fatto chiaramente capire che non vuole stare con lei, quindi, nonostante le emozioni che ha provato, non ha senso continuare a pensare ad un tipo che proprio non fa per lei. Meglio concentrarsi sui corsi e su Connor, il ragazzo perfetto che avrebbe fatto conoscere ai suoi genitori se fossero vivi e che è… il migliore amico di Ashton! Il romanzo però non si concentra solo sul triangolo Ashton-Livie-Connor, anche se viene tenuto in piedi quasi fino alla fine, ma si concentra soprattutto sui dubbi di Livie riguardo al percorso di vita che ha scelto. Comincia a chiedersi se quello che sta facendo, lo fa per lei o lo fa perché lo aveva promesso ai suoi genitori e ora che non ci sono più è l’unico modo per tenerli vicini a sé, per rendergli omaggio. E’ un viaggio intenso per conoscere se stessa e staccarsi definitivamente dal passato, costruendo la propria personalità senza essere condizionata da nessuno. K.A.Tucker - Una piccola bugia

Come vi ho detto, mi è piaciuto molto. E’ decisamente meno “tragico” rispetto alla storia di Kacey e Trent e si avvicina molto di più ai problemi che affrontiamo comunemente. Sia Livie che Ashton sono due personalità molto profonde e all’apparenza completamente diverse, anche se entrambi sono tenuti in catene da qualcosa che non riescono a combattere e non sono completamente liberi di vivere le loro vite come vorrebbero perché condizionati in modi totalmente opposti dalle loro famiglie. Livie troverà in Ashton la forza di deviare dal percorso prestabilito, costruendo mattone dopo mattone il suo vero carattere e Ashton, troverà in Livie ciò che gli è sempre mancato, la libertà. E’ un romanzo appassionante, ricco di emozioni e sicuramente da leggere. Ho apprezzato molto il fatto che, rispetto ad altri new adult, l’autrice non ci descriva una protagonista schiva, che ama la solitudine e che non prende nemmeno in considerazione l’idea di lasciarsi andare, ma ci racconta di una ragazza molto più realistica, che si lascia trasportare dalle situazioni facendo anche qualche cavolata tipica dell’età e che, nonostante la sua preparazione accademica, si trova in difficoltà a far quadrare tutto. Ve lo consiglio assolutamente.

VOTO: 9

SENSUALITA’: 7

Dieci piccoli respiri – Serie Dieci piccoli respiri #1 di K.A. Tucker

Trama

Kacey Clearly ha solo vent’anni quando la sua vita va in pezzi. Un terribile incidente automobilistico le porta via i genitori, il fidanzato e la sua migliore amica. Dopo quattro anni trascorsi a casa degli zii nel Michigan, Kacey decide di fuggire via per sempre. Una notte lei e sua sorella Livie prendono un autobus per Miami e lì, nonostante le difficoltà economiche, possono finalmente ricominciare a progettare una nuova vita. Kacey però non è ancora pronta a lasciarsi alle spalle il passato e stringere nuove amicizie, neppure se a chiederglielo è l’affascinante vicino, Trent Emerson, un enigmatico ragazzo dagli ipnotici occhi blu. Eppure Trent è deciso a far breccia nel suo cuore, e presto Kacey dovrà smettere di chiudersi a riccio e arrendersi al suo amore…images (1) copia 2

  1. Dieci piccoli respiri
  2. Una piccola bugia
  3. Four seconds to loose
  4. Five ways to fall

RecensioneUntitled

I genitori di Kasey e Livie sono morti in un incidente automobilistico causato da un gruppo di ragazzi del college ubriachi. Ma su quella macchina non c’erano solo i genitori, c’erano anche Kacey, la sua migliore amica e il suo fidanzato. Da quel momento in poi la sua esistenza va a rotoli. Le due sorelle vengono affidate agli zii che invece di aiutarle peggiorano i loro problemi. L’unica soluzione è scappare e cambiare vita. A Miami. Grazie all’aiuto della sua vicina di casa riesce a trovare un lavoro come barista in un locale e a mantenere così lei e la sorella. Tutto sembra rimettersi a posto in qualche modo e il suo sexy vicino Trent è la ciliegina sulla torta. Ma la vita le tira un brutto tiro e sarà costretta una volta per tutte ad affrontare il suo passato che aveva messo a tacere in un angolo della sua mente.

Bello, mi è piaciuto moltissimo. L’ho letto tutto d’un fiato. Kacey non si lascia abbattere dalle situazioni ma affronta i suoi problemi in modo sbagliato, o meglio non li affronta per niente. Ha messo in stand by tutta la sua vita per occuparsi di Livie e lei si limita a sopravvivere. Ed è proprio perché ha deciso che dalla vita non otterrà niente che non si riesce a lasciarsi andare con Trent, il suo vicino di casa che non si lascia intimidire, ma anzi piano piano la fa aprire e cerca di farle affrontare i suoi problemi. La vita di Kacey però non è mai stata facile e anche questa storia la mette a dura prova e si ritroverà a vivere il suo peggior incubo. Insomma, lo consiglio assolutamente. I personaggi sono complessi, hanno varie problematiche con cui confrontarsi ed è interessante vedere come ognuno affronta il lutto in modo differente.

VOTO: 10

SENSUALITA’: 7,5