Recensione Il silenzio d’un batter d’ali e L’uragano d’un batter d’ali di Sara Tessa

Trama

  • L’uragano d’un batter d’ali

Quando torna a New York, dopo aver lasciato il Nevada, Sophie ha alle spalle una relazione fallita e tanta disillusione. Nella Grande Mela spera però di ricostruirsi una vita e di dare un taglio a certi rapporti che l’hanno segnata, ferita, umiliata. Ma l’incontro con l’affascinante e ricco Adam Scott, stimola come non mai la sensualità di Sophie, suscitando in lei emozioni contrastanti a cui vorrebbe opporsi.978-88-541-6852-7

Perché Adam è un uomo ambiguo, riluttante a qualsiasi legame sentimentale e abituato a sfogare i suoi più estremi istinti sessuali cambiando donna in continuazione. E Sophie ne è certa: sarà l’ennesima storia sbagliata. Eppure la sua volontà si piega, fino a cedere di fronte ai tentativi di seduzione di Adam. E tra i due si scatena una passione folle e senza limiti, fatta di amabili tormenti, conflitti aperti, brusche separazioni, crudeli vendette e dolcissimi ricongiungimenti… Lentamente e con tenacia, come una luce che penetra il buio, Sophie invade la solitudine di Adam, rendendolo vulnerabile dopo tanto tempo, ma finalmente vivo. Perché solo un amore tanto potente può costringere anche il più disincantato e cinico degli uomini a superare i propri limiti…

  • Il silenzio d’un batter d’ali

Adam è un uomo di successo, bello e seducente, che conduce una vita di eccessi e privilegi. Ma dietro questa facciata c’è un’anima ferita, delusa, chiusa a chiave. Sophie è entrata nella sua vita senza bussare, come un uragano, spazzando via ogni certezza che a fatica si era costruito. Il segreto di Adam è un buco nero dentro il suo cuore che gli impedisce di lasciarsi andare ai sentimenti, anche quelli che questa relazione bollente gli provoca. Ma le perversioni sessuali, la freddezza, e il cinico distacco stanno lasciando spazio a qualcos’altro, qualcosa che potrebbe cambiare la sua vita. Sempre che sia disposto a fare i conti con il suo morboso passato…

Recensione

L'uragano d'un batter d'ali di Sara Tessa

Entrambi i libri parlano della storia di Sophie e Adam visti da tutti e due i punti di vista. Sophie torna a New York dopo la fine di una storia disastrosa in cui il suo compagno la picchiava e riesce a trovare ospitalità nell’appartamentino all’interno dell’autorimessa del fratello. Là conosce Adam, uomo di successo che, dopo aver sofferto per amore, cerca di tenersi ben alla larga da qualsiasi storia seria fino all’incontro con Sophie.

Fin qua niente da dire, è una storia scritta bene e nonostante i problemi di Adam e le insicurezze di Sophie la storia in qualche modo va avanti ed è coinvolgente. Quello che proprio non mi va giù è che da un certo punto in poi Sophie comincia a giustificare qualsiasi azione di Adam portandola ad essere di nuovo la vittima della situazione. Il processo di crescita che c’è stato dall’inizio del libro viene totalmente azzerato dall’arrendevolezza di Sophie che pur di stare con Adam si piglia botte e tradimenti. Da questi libri ne esce la figura dell’uomo tormentato che non riesce a superare i suoi problemi e picchia la compagna, la quale deve essere comprensiva e subire pazientemente fino a quando lui non riuscirà ad affrontare il suo passato e ne uscirà finalmente curato. Mi dispiace ma non lo accetto. Per me un uomo che picchia una donna difficilmente smetterà di farlo e anche se ne riuscisse ad uscire dopo la terapia, per riprendermelo dovrebbe strisciare come un verme per tanto, tanto tempo. Insomma, io non lo consiglio. Mi ha messo una rabbia incredibile.

VOTO: 5

SENSUALITA’: 9

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