Recensione Incantesimo – The Prodigium Trilogy #1 di Rachel Hawkins

Trama

Benvenuti nella scuola dove è normale essere speciali
Sophie Mercer è una ragazza di sedici anni molto particolare.
Da tre anni, infatti, ha scoperto di essere una strega: un potere che ha ereditato dal padre e dalla nonna, ma che non sa ancora gestire. Dopo che il suo primo incantesimo durante il ballo scolastico ha causato dei danni e portato grande scompiglio, la madre ha deciso di spedirla alla Hecate Hall, una scuola per ragazzi “speciali”, i Prodigium, dove eccentrici insegnanti faranno in modo che gli adolescenti imparino a usare i poteri con discrezione e soprattutto lontano dagli occhi dei normali, che potrebbero far loro del male. I suoi compagni sono dei tipi strani: mutaforma, streghe, fate, licantropi e vampiri. Per Sophie è difficile ambientarsi: le altre streghe come lei sono superficiali e viziate, se non crudeli e ambiziose, poi si prende una cotta per un giovane stregone irraggiungibile, mentre un fantasma la perseguita e la sua nuova compagna di stanza è la ragazza più odiata e temuta di tutta la scuola. Come se non bastasse, una misteriosa creatura sta attaccando gli studenti, lasciando due piccoli fori sul collo delle sue vittime, e la prima a essere sospettata è ovviamente la sua amica Jenna. Ma per Sophie le minacce non sono finite: scoprirà ben presto che un’organizzazione segreta e potentissima, L’Occhio di Dio, presente ovunque, vuole eliminare dalla faccia della terra tutti i Prodigium, mentre il Consiglio la sorveglia. Forse perché lei è la prima della lista? O forse perché ha dei poteri di cui non si rende conto?

  1. Incantesimo (The Prodigium Trilogy #1)
  2. Demonglass (The Prodigium Trilogy #2)
  3. Spell Boung (The Prodigium Trilogy #3)

Recensione

IncantesimoDavvero molto carino e divertente. Ho apprezzato tantissimo la scelta della protagonista, Sophie, che con le sue battute sarcastiche e i suo senso dell’umorismo non può non piacere. Vediamo insieme di cosa parla questo romanzo fantasy: Sophie Mercer è un’adolescente decisamente poco comune, a 12 anni ha acquisito i poteri da strega tramandati dal padre. Quando si parla di magia e soprannaturale tutti pensiamo a qualcosa di fantastico e strabiliante, ma quando ti trovi a fare degli incantesimi che non funzionano tanto bene e che rischiano di mettere in pericolo le persone vicine, ecco che forse è bene mettere un freno a incantesimi e pozioni. Ed è proprio a causa di un incantesimo d’amore finito in tragedia che Sophie viene spedita alla Hecate (abbreviata in Hex), una scuola per esseri magici (mutaforma, licantropi, streghe, vampiri e fate) spersa su un isoletta dimenticata da tutti. Il pensiero di passare due anni in questa sottospecie di carcere non la entusiasma per niente e ancora meno la entusiasma il pensiero che tutti in quella scuola hanno sempre conosciuto la loro natura magica e nel corso degli anni hanno perfezionato i propri poteri, facendola diventare l’unico essere soprannaturale a non saper fare niente di niente con la propria magia. Subito nei primi capitoli conosciamo i personaggi che graviteranno, durante tutta la storia, intorno a Sophie: conosciamo Jenna, vampiro e compagna di stanza, poco apprezzata dal resto della scuola a causa della sua natura vampiresca vista da tutti come qualcosa di anormale e pericoloso; conosciamo anche Elodie, Anna e Chaston, tre streghe che tentano in ogni modo di mettere in difficoltà Sophie e infine Archer, il bello e dannato della scuola che conquista immediatamente l’attenzione della nostra Sophie. Naturalmente non può essere tutto rose e fiori in questa storia, e come nei migliori romanzi d’amore, il bello sta con la cattiva di turno, Elodie. Lasciando da parte le dinamiche sociali, Sophie deve combattere inoltre contro un’entità malefica che attacca le streghe succhiando tutto il sangue dal corpo. Inizialmente le accuse cascano su Jenna che è un vampiro, ma man a mano che il racconto va avanti ci si rende subito conto che il nemico da affrontare è molto più pericoloso e che potrebbe ricondurre a due sospetti: un demone e l’Occhio di Dio, un’organizzazione che si prefigge di distruggere gli esseri magici. Chi sarà il colpevole?

Incantesimo - Rachel HawkinsDa quando ho finito di leggere Harry Potter, ho sempre sperato di ritrovarmi tra le mani un romanzo fantasy altrettanto carino, divertente e coinvolgente e sono proprio felice di annunciarvi che questo romanzo è Incantesimo. Sophie mi è piaciuta tantissimo, è spensierata, divertente, sempre con la battuta pronta e non si lascia mai abbattere. E’ proprio la protagonista perfetta. Per quanto riguarda Archer, che all’inizio mi sembrava il classico bello e dannato, devo dire che invece dopo un paio di capitoli si riscatta e appare come un normale adolescente, un po’ sarcastico anche lui, ma sempre molto dolce e gentile. Mi sono piaciuti molto anche i personaggi secondari, ma devo dire che avrei preferito che ce ne fossero un po’ di più; ad esempio Taylor, Justin, Nausicaa e via dicendo sono giusto appena accennati dandomi la sensazione di un romanzo un po’ superficiale. Questo in realtà è l’unico aspetto negativo di tutto il romanzo perché per il resto mi è sembrato pressoché perfetto. Insomma, manti del fantasy vecchio stile fatto di scuole magiche e incantesimi, non lasciatevi sfuggire questo libro! A presto.

VOTO: 9,5

SENSUALITA’: 5

7 pensieri su “Recensione Incantesimo – The Prodigium Trilogy #1 di Rachel Hawkins

      1. C’è il film, io l’ho visto, in effetti, devo dire, e la dice lunga sul libro, che ho quasi preferito il film, sebbene non mi sia molto piaciuto neppure quello.
        Magari guardalo così ti fai un’idea sulla storia e vedi se ti può interessare o meno. Ha avuto un gran successo, ma boh a me non ha detto niente.

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